Una sola è la parola che ti devi ricordare quando usi un qualsiasi strumento di comunicazione: fiducia.
Passaparola, ADS e comunicazione social sono tre modalità che puoi utilizzare per comunicare al tuo pubblico “ehi, eccomi qua!”.
Questi strumenti possono anche lavorare in modo indipendente, ma in particolare il passaparola è il più fondamentale (e l'unico che funziona DAVVERO nel lungo periodo) perché si basa sulla fiducia che le persone hanno riposto in te.
Nella comunicazione e nella divulgazione ci sono ovviamente tantissimi altri aspetti più “sottili” (invisibili) che qui non approfondiremo (il tuo “magnetismo”, quanto credi in quello che esprimi e fai, quanto ti senti sicuro, ecc..), ma che giocano un ruolo fondamentale nel risultato finale che vuoi ottenere.
Indipendentemente da questo, l’unica “regola” è non tradire mai la fiducia del tuo pubblico, perché significa scavare la fossa della tua attività.
Adottare una comunicazione consapevole ti permette di trarre il maggior beneficio da tutte le tre modalità che andiamo ad approfondire.
Il passaparola è fiducia
Oggi è possibile usare solo il passaparola per farti conoscere e arrivare al cuore del tuo pubblico? Si.
Il passaparola non morirà mai, è sempre esistito ed è la comunicazione più efficace e diretta che si possa fare perché si fonda su un ingrediente fondamentale: la fiducia. La parte divertente è che non sei tu a “fare passaparola”, ma le persone soddisfatte e contente che hanno beneficiato del tuo servizio saranno coloro che faranno “il lavoro al posto tuo”.
Il passaparola è come il lievito madre: profuma di casa (fiducia), naturale, ma richiede cura costante e soprattutto… tempo.
Se lavori bene, se offri un servizio onesto, se metti cura e presenza in ciò che dai e fai, la gente parlerà di te e tu dovrai solo occuparti di migliorare e perfezionare te stesso e il tuo servizio.
È la forma di marketing più autentica, più naturale e più difficile da falsare.
Detto questo, è di certo la modalità che richiede maggior pazienza (soprattutto all’inizio) per farsi conoscere. Se avvii un nuovo progetto, non puoi affidarti al passaparola se non hai mai lavorato prima semplicemente perché nessuno ha mai beneficiato del tuo servizio!
Quindi che fare?
Ad oggi, abbiamo altri strumenti che ci vengono in aiuto in questa fase iniziale: le ADS e i social.
Le ADS: ottime servitrici, pessime padrone
Le ADS (pubblicità) sono l’equivalente del caffè espresso: immediate, forti e risvegliano il tuo progetto quasi all’istante.
Se fatte bene, portano traffico mirato, raccolgono contatti, fanno arrivare persone che prima non sapevano nemmeno che esistevi e permettono così anche l’innescarsi del passaparola futuro.
Il problema è che il caffè crea dipendenza e ad un certo punto sembra proprio non funzionare più. Questo succede quando si investono tutte le proprie energie solo sulle pubblicità senza curare la propria immagine e comunicazione online.
Apparire primi nei risultati di Google è INUTILE se sei privo di un’identità ben precisa, un brand che rimane impresso nella memoria dei tuoi visitatori e non instauri un rapporto sincero di fiducia con il tuo pubblico.
Le ADS amplificano ciò che sei: se hai una direzione e un piano chiaro, diventano una spinta e un acceleratore per raggiungere i tuoi obiettivi in meno tempo. Se sei confuso, diventano un megafono della tua confusione.
Social: il ponte tra chi sei e chi ti vede, ma attenzione all’immagine che crei
Oggi abbiamo questo strumento meraviglioso che ci interconnette tutti, dando la possibilità a chiunque di potersi manifestare. L’effetto collaterale è che tutti vogliono mostrarsi nei migliori dei modi e, nel tempo, si è persa un po’ di spontaneità (per altri ha avuto un effetto diverso, facendo uscire il loro lato peggiore.. il mondo è bello perché è vario giusto?).
Al di là delle “regole di pubblicazione” che si vogliono adottare, i social sono utili per poter esprimere anche il lato più intimo della tua attività online (le sfide, le incertezze, i successi o insuccessi) creando un legame ancora più saldo con il tuo pubblico. Questo, se fatto in modo sincero e spontaneo, è prezioso e non è imitabile da nessuna bella frase o pubblicità.
I social amplificano quella fiducia che tu inizi a creare con le altre persone e rendono il passaparola ancora più impattante.
L’orchestra comunicativa della fiducia
Potremmo dire che questi tre strumenti suonano e cantano come in un’orchestra in cui tu sei il direttore che guida e coordina armoniosamente la melodia, interamente intonata sulla nota della fiducia.
Non è mai lo strumento in sé che può farti conoscere o aumentare i clienti per la tua attività, sei sempre tu che dirigi e tieni le fila di tutto il processo. La responsabilità, anche del passaparola, dipende da te perché, se tu dai sempre il massimo nel servizio che offri e lavori con qualità, nel lungo periodo viene notato e ripaga sempre.
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